L'incantesimo della Spada
The Bird and the Sword Chronicles #1
Amy Harmon
Dico la verità, non credevo la storia narrata dalla Harmon mi sarebbe piaciuta più di tanto, avevo scelto L'incantesimo della Spada solo perché faceva parte della lista di libri che mi ero prefissata di leggere per la #SummerReadingChallenge.
Mi sono dovuta ricredere nel corso della lettura.
La storia mi ha piacevolmente sorpreso in diversi aspetti. In modo particolare per la tipologia di doni che possiedono alcuni individui di Jeru. Ci sono i guaritori, i mutaforma, i tessitori e infine gli indovini.
Se i primi due sono forse i doni più banali gli altri due li ho trovati molto suggestivi!
I tessitori possono infatti tessere la realtà a loro piacimento, un nastro può diventare un serpente o delle rocce possono diventare del pane. E poi ci sono gli indovini e la protagonista, Lark, possiede questo dono.
Lark comprende il mondo che la circonda perché per lei ogni cosa è come se comunicasse attraverso delle semplici parole. E' quasi come leggere nel pensiero, quasi perché Lark riesce a cogliere, sotto forma di qualche parola, le sensazioni o i desideri delle persone o gli animali.
Ma Lark non riesce a fare solo questo e nel corso della storia assistiamo alla sua maturazione e alla comprensione di quello che è capace di fare.
Dopo un terribile incidente in cui vede la morte della madre, Lark diventa muta e riesce a farsi capire con un pò di difficoltà perché il padre, un vero despota, non le ha mai voluto insegnare a leggere e a scrivere! Ma tutto cambia quando la sua vita incrocia quello del giovane re di Jeru, Tiras.
L'incantesimo della spada potrebbe essere facilmente racchiuso nelle etichette di fantasy con ambientazione medievale ma racchiude in se molto di più. Il tema principale del romanzo non è tanto, o meglio non è solo, la crescita della protagonista che da semplice ragazza che si lascia trasportare dagli eventi diventa padrona della sua vita, ma è soprattutto l'accettazione del diverso.
I possessori del dono sono temuti, perseguitati ed uccisi. Sono costretti a vivere in un vero e proprio clima di persecuzione da parte dei signori del feudo. Vivono nascosti o in incognito e non possono farsi scoprire.
Si tratta di un libro sui doveri e sui desideri, sull'accettazione e sulla scoperta di se stessi. E sull'amore che muove il mondo.
Ve lo consigli se amate il fantasy ma non vi dispiace nemmeno un pò di sano e genuino romance.
La mia opinione: 3 stelle e mezzo
★★★½
p.s. Comunque lasciatemi dire che la scelta del titolo italiano, a libro finito, continua ad essermi totalmente incomprensibile. 🤦🏻♀️
Ciao Nym! Adoro tantissimo Amy Harmon come autrice ed è da tantissimo che non leggo niente di suo. Non ho mai letto nessun suo libro fantasy, quindi potrebbe essere davvero interessante immergersi in questa storia! :)
RispondiEliminaIo pure conoscevo la Harmon solo per i suoi libri contemporanei, infatti all'inizio non avevo fatto il collegamento che fosse la stessa persona.
EliminaSecondo me questo potrebbe piacerti!
Non conosco l'autrice, e conosco il libro solo perché ne ho visto la copertina in giro per la blogsfera... però sembra davvero la storia perfetta per quando si desidera una lettura tranquilla ma coinvolgente ^-^
RispondiEliminaHai reso perfettamente l'idea! Inoltre è scritto bene, considera che la protagonista è muta quindi all'inizio la narrazione è un pò particolare.
EliminaCiao Nym! Della Harmon ho letto solo I cento colori del blu e Sei il mio sole anche di notte. Non sapevo scrivesse anche fantasy! Bellissima recensione 😍
RispondiEliminaHo i cento colori del blu sul kindle da anni 🙈 preso in una delle tante promozioni della Newton ma ancora non l'ho letto. DOH
EliminaCiao Nymeria!
RispondiEliminaNon conoscevo questo libro per cui ho trovato la tua recensione molto interessante e utile.
Un bacione ;)