Recensione The Love Hypothesis

09:00

 

The Love Hypothesis

Ali Hazelwook

As a third-year Ph.D. candidate, Olive Smith doesn't believe in lasting romantic relationships--but her best friend does, and that's what got her into this situation. Convincing Anh that Olive is dating and well on her way to a happily ever after was always going to take more than hand-wavy Jedi mind tricks: Scientists require proof. So, like any self-respecting biologist, Olive panics and kisses the first man she sees.
That man is none other than Adam Carlsen, a young hotshot professor--and well-known ass. Which is why Olive is positively floored when Stanford's reigning lab tyrant agrees to keep her charade a secret and be her fake boyfriend. But when a big science conference goes haywire, putting Olive's career on the Bunsen burner, Adam surprises her again with his unyielding support and even more unyielding... six-pack abs.
Suddenly their little experiment feels dangerously close to combustion. And Olive discovers that the only thing more complicated than a hypothesis on love is putting her own heart under the microscope.


Ho letto The Love Hypothesis per la 12 challenge 2022 e trattandosi di una rom-com ero pronta per una storia leggere e divertente. Il libro della Hazelwood in effetti è stata una lettura leggera, peccato che divertente lo fosse un pò meno. Probabilmente in parte avevo delle aspettative alte, dato che ne ho sentito parlare solo bene e c'è stato un periodo in cui la bacheca e le storie di instagram erano intasate da questo libro. 

Lo dirò senza mezzi termini, la storia non mi è piaciuta. Non ha nulla di indimenticabile e per quanto sia uno dei pochi libri ambientati in ambito accademico la storia è piatta. Succede ben poco e alcune scene che si susseguono per me hanno rasentato il trash. 

La scrittura è abbastanza scorrevole sebbene ci sia largo uso dello slang e di termini scientifici, ma non è una scrittura coinvolgente e in questo caso non ha aiutato che il libro sia in terza persona. La Hazelwood non è riuscita ad gestire bene la terza persona, ho trovato che allontana il lettore e lo rende poco coinvolto emotivamente. Non mi sento nemmeno di dire che i personaggi siano veri e simpatici, sebbene mi ritrovi molto nella scontrosità e nei modi diretti di Adam è anche facile (alle volte) comprendere i dubbi di Olive, anche io mi sono sentita inadeguata, sono dubbi legittimi. 

Tuttavia Olive mi è sembrata davvero ottusa alle volte con il solo scopo di portare avanti la storia, e si mette spesso in situazioni imbarazzanti e poco credibili. Infine, la storia viene spacciata come inclusiva e queer ma non è di certo il tema fondamentale del libro dato che riguarda solo personaggi di contorno, mi è sembrata una presa in giro pubblicizzare la storia in base a degli elementi marginali alla stessa. Perché? Solo per avere più visibilità? Di certo non è stata la lettura dell'anno e non è di sicuro non rientrerà tra le mie fake relationship preferite.

La mia opinione: 2 stelle

Nym

1 commento:

  1. La tua recensione è stata la breccia cha mi ha fatto fare un po' più di chiarezza su questo romanzo. Da molto tempo lo osservo con curiosità e fascino per tutto l'hype che lo circonda, ma non so per quale motivo c'è sempre qualcosa che mi convince al 100%.
    Ora riesco a capire in modo più oggettivo pro e contro del libro, e se mai lo inizierò cercherò di abbassare le aspettative!

    RispondiElimina

Powered by Blogger.