Bookmaniac #5: Il blocco del lettore
Noi lettori pur avendo in comune un'incredibile passione per i libri e un portafoglio quasi sempre vuoto
Ogni lettore, prima o poi e che lo voglia o no, prova sulla sua pelle la sgradevole condizione che noi lettori navigati indichiamo con il termine blocco del lettore.
È un rito di passaggio di cui la maggior parte di noi non ricorda la prima volta ma abbiamo un ricordo vivissimo dell'ultima. Sì, perché quel che è peggio è che ritorna. Sempre.
Ma perché succede? Le cause forse sono molteplici e un paio di esse le ho vissute sulla mia pelle qualche settimana fa. Sono entrata per ben due volte in poco tempo nel blocco del lettore (o forse la seconda era solo una ricaduta).
Nel primo caso, non credo che il blocco fosse dovuto al libro appena finito in sé (era L'incantesimo della Spada se siete curiosi) ma a qualcosa di molto peggio, soprattutto da dire ad un accomulatore seriale di libri. Non riuscivo ad iniziare niente semplicemente perché avevo un'ampia scelta di libri da leggere e non sapevo decidermi perché volevo iniziarli tutti.
Ebbene sì, non sapevo cosa leggere nonostante abbia uno scaffale, ma chi voglio prendere in giro? diversi scaffali (fisici e non) di libri da leggere!
Per fortuna dopo qualche giorno (facciamo cinque) sono finalmente venuta a patti con me stessa ed ho scelto il libro. Se credente che tutto è bene quel che finisce bene, vi sbagliate di grosso. Vi avevo accennato ad una ricaduta, no?
Ebbene che succede se il libro che avete deciso di leggere - dopo ore passate a domandarsi e adesso? e trincee scavate davanti la libreria a furia di andare avanti e indietro ad osservarla sperando in una ispirazione improvvisa - non dovesse prendervi ma allo stesso mono non volete abbandonarlo? Si finisce in un blocco del lettore, che domande.
Almeno, così è stato per me quando Il legame del Drago ha iniziato ad annoiarmi. Era partito così bene eppure più andavo avanti più mi rendevo conto che proseguire era diventata una faticaccia. Mi infastidisce abbandonare un libro e ho cercato invano di proseguire ma se ogni volta devo convincermi a prendere in mano la storia vuol dire che c'è qualcosa che non va!
La domanda vera però è: c'è qualcosa che non va nel libro? o qualcosa che non va in me? Ve lo domando perché effettivamente, quando ormai mi ero decisa ad iniziare Il legame del Drago, guarda caso mancavano pochi giorni all'uscita di un libro che attendevo da mesi, e più la data di pubblicazione si avvicinava, più sapevo che non sarei mai riuscita a finire Il legame del Drago per tempo e questo di certo non contribuiva al mio stato d'animo!
Volete sapere come ho risolto? Mi sono fiondata sul vero libro che volevo leggere e tutto è ormai aqua passata! 😜
Possiamo quindi riassumere due delle cause del blocco del lettore con le frasi Ho troppo da leggere e Voglio leggere quel libro che non ho ancora. Ammettiamolo, noi lettori ci complichiamo la vita da soli siamo persone complicate.
Secondo voi quali sono le altre cause del blocco del lettore? Pensate ci sia andata vicina?
Fatemelo sapere con i vostri commenti! 😉
Nym
Ciao Nym! Sono contenta che tu sia riuscita a uscire dal blocco del lettore! Purtroppo anche a me è capitato spessissimo ed è orribile. Nel 2018 sono completamente sparita dal blog proprio perché non riuscivo a leggere quasi nulla, principalmente a causa dell'università. I miei blocchi del lettore sono spesso dovuti alla stanchezza: stare sui libri da studiare tutto il giorno in alcuni periodi mi fa passare la voglia di leggere per piacere.
RispondiEliminaSpero quest'anno di riuscire a mantenere una costanza... ho bisogno di leggere! ç_ç
A me è successo lo stesso quando ho iniziato a lavorare! La sera mi sentivo troppo stanca per prendere in mano un libro. ç_ç
EliminaPer fortuna, poi sono riuscita a trovare il giusto equilibrio.
Io ricordo di aver letto pochissimo nella tarda adolescenza e negli anni universitari - solo pochi titoli mi vengono in mente.
RispondiEliminaDurante l'adolescenza è stato perché stavo attraversando un periodo davvero travagliato e non avevo la concentrazione per altro; all'università, dopo aver studiato tutto il giorno, l'idea di aprire un libro mi faceva venire la nausea - e questo è stato anche in concomitanza con il mio cambio di gusti e il non sapere cosa leggere. Soprattutto il non sapere cosa voler leggere - sapevo solo, dalle trame dei libri che spesso sfogliavo al centro commerciale, che non avrei trovato quello che davvero stavo cercando in un romanzo.
Adesso, se capita un po' di svogliatezza, è perché il libro non si sta rivelando all'altezza delle mie aspettative e non mi prende abbastanza oppure perché sono troppo stanca - come quando ad agosto lavoravo dieci ore al giorno e a casa volevo solo dormire. Altrimenti è perché sono ossessionata in quel momento da qualcos'altro e la mia attenzione resta solo su quello - che sia ad esempio il nuovo album di uno dei miei artisti preferiti che metto in loop tutto il giorno o, più recentemente, il musical di Hamilton che non riesco a smettere di vedere/ascoltare almeno una volta al giorno. xD
Sai che anche a me capitava di essere ossessionata da qualche canzone. La mettevo in loop continuamente fino a quando non mi veniva la nausea. XD
EliminaAl liceo anche io leggevo poco! A dire il vero credo che leggessi solo durante le vacanze estive. Con l'università è cambiato un pò tutto invece, è in quel periodo che mi sono davvero appassionata alla lettura!
Mi fa piacere che tu sia riuscita ad uscire dal blocco del lettore.
RispondiEliminaA me ormai capita abbastanza spesso, e mi sono resa conto che mi succede quando sono particolarmente stressata o stanca: mi sento come se avessi il cervello pieno di ovatta e non riesco a concentrarmi su nulla.
In genere lo affronto rileggendo i miei autori preferiti, Pratchett su tutti, oppure buttandomi a peso morto sulle fanfiction (che mi porta al paradosso di essere nel blocco del lettore ma leggere roba che tecnicamente, guardando il numero di capitoli e parole, sarebbe considerata epica XD).
Il tuo è un ottimo metodo! Devo provarci anche io. In effetti gli autori preferiti sono il nostro porto sicuro. <3
EliminaA me capita per via di fattori esterni o perché non riesco a trovare un libro bello che mi appassioni. La mia strategia: rileggo uno dei miei preferiti e passa tutto ;)
RispondiEliminaSembra una tecnica che usate in molti! Ci proverò u.u anche se spero di averne bisogno molto in là nel tempo. XD
EliminaPer quanto mi riguarda, mi sono resa conto che il blocco del lettore tende a giungere quando non riesco a rilassarmi, distendermi e riposare la mente.
RispondiEliminaCi sono lettori che leggono proprio perché li aiuta a rilassarsi, io, al contrario, devo già avere la mente relativamente sgombra per leggere e godermi la lettura. Ci sono, purtroppo, periodi di tempo (anche lunghi) in cui questo non è possibile, non perché mi capiti chissà cosa, bensì perché sono sotto tensione per i più svariati motivi. In questi periodi non riesco a leggere o leggo male.
Io quando sono stressata o sotto pressione mi do alla cucina! Preparare torte e biscotti mi distrae e distende i nervi. Nemmeno io riesco a leggere in quei casi!
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